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Title
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Fiabe piemontesi - pag.51
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Author
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Arpino, Giovanni
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delle feritoie nel castello di Milano, tutte rotte e così buonanotte. Il palazzo incantato C'era una volta un re che aveva un figlio di diciott'anni. Non lo voleva mai a caccia con sé, ma dopo molte preghiere da parte del ragazzo lo lasciò andare, affidandolo al capocaccia. Il giovane va, ma dopo poco prende a fare per conto suo. Tira, non piglia nulla ed ecco che vede un leprotto, ma così piccolo
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Date
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1982
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Title
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Fiabe italiane - pag.29
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Author
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Calvino, Italo
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regina, non voleva rassegnarsi. Erano nati tre cuccioli alla sua cagna da caccia preferita, e li diede ai tre figli: - Portateli alle vostre fidanzate e tornerete a prenderli tra un mese: chi l'avrà allevato meglio sarà regina. Dopo un mese si vide che il cane della fornaia era diventato un molosso grande e grosso, perché il pane non gli era mancato; quello della tessitrice, tenuto
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Date
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1993
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Type
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Title
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Fame e Abbondanza in cinquantacinque poesie di Giovanni Rapetti - pag.61
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Author
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Castelli, Franco, Emina, Antonella, Milanese, Piero
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quel mosto. Settembre, tempo della caccia il gatto scappava se lo vede lì in mezzo quello dal fucile tirava: «Bastiano, c’è il gatto appeso a quell’alberone!» Dice che eliminino le quaglie, a cacciare sono capaci. Dolino a parlargli di gatti si arrabbiava il cacciatore, quello vecchio, la legge la conosceva lui, uno che gli piace il cane, vederlo sulla traccia entrare nel volo di pernici, su una lepre
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Date
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2016
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Type
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