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Title
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Fiabe italiane - pag.44
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Author
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Calvino, Italo
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d'andare a caccia, era di nuovo lì, e stettero a guardarsi per due ore; e questa volta oltre a sorrisi, inchini e riverenze, si misero anche una mano sul cuore e poi sventolarono a luogo i fazzoletti. Il terzo giorno il Principe si fermò tre ore e si mandarono anche un bacio sulla punta delle dita. Il quarto giorno era lì come sempre, quando da dietro a un albero fece capolino una Masca e si mise
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Date
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1993
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Title
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Fiabe piemontesi - pag.64
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Author
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Arpino, Giovanni
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un grosso albero cavo, lei lo vede questo albero cavo, pensa: "Mi ficco lì dentro". Si nasconde, l'albero si rinchiude, e in fondo le lascia un buco in cui può passare una pagnotta di pane. Il figlio del re va a caccia, i cani si mettono a correre a correre. Va lì, al principio di questa boscaglia, e aiutami gambe, corre dietro ai cani, ma dopo non li vede più, passa un po
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Date
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1982
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Title
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Fiabe piemontesi - pag.8
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Author
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Arpino, Giovanni
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bestie da mantenere. Per fortuna, il figlio di un principe, andando a caccia, si smarrì in quella boscaglia e domandò alloggio in quella capanna. La giovane esitava, ma l'altro era così gentile che lei accettò. Notata la bellezza della giovane, il figlio del principe la voleva sposare, ma lei rispose: « Non posso lasciare i miei fratelli. Devo badare a loro ». Lui giurò che si sarebbe incaricato
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Date
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1982
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Type
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Title
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Fiabe italiane - pag.29
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Author
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Calvino, Italo
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regina, non voleva rassegnarsi. Erano nati tre cuccioli alla sua cagna da caccia preferita, e li diede ai tre figli: - Portateli alle vostre fidanzate e tornerete a prenderli tra un mese: chi l'avrà allevato meglio sarà regina. Dopo un mese si vide che il cane della fornaia era diventato un molosso grande e grosso, perché il pane non gli era mancato; quello della tessitrice, tenuto
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Date
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1993
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Type
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