Search results
-
-
Title
-
Fiabe piemontesi - pag.51
-
Author
-
Arpino, Giovanni
-
Text
-
delle feritoie nel castello di Milano, tutte rotte e così buonanotte. Il palazzo incantato C'era una volta un re che aveva un figlio di diciott'anni. Non lo voleva mai a caccia con sé, ma dopo molte preghiere da parte del ragazzo lo lasciò andare, affidandolo al capocaccia. Il giovane va, ma dopo poco prende a fare per conto suo. Tira, non piglia nulla ed ecco che vede un leprotto, ma così piccolo
-
Date
-
1982
-
Type
-
Text
-
-
Title
-
Fiabe italiane - pag.49
-
Author
-
Calvino, Italo
-
Text
-
139 lo scudo del Principe con lo stemma della famiglia, la bandiera del Principe e il suo giubbetto giallo, quello trafitto e insanguinato -. E avuti questi tre oggetti se ne andò. Dopo tre giorni, il figlio del Re era di nuovo a caccia. Passò sotto il castello in mezzo al bosco ma non levò neppure gli occhi alla finestra della Principessa. Lei prese subito il libro, lo sfogliò, e il Principe
-
Date
-
1993
-
Type
-
Text
-
-
Title
-
Fame e Abbondanza in cinquantacinque poesie di Giovanni Rapetti - pag.37
-
Author
-
Castelli, Franco, Emina, Antonella, Milanese, Piero
-
Text
-
con cui si riusciva a catturare il pesce nei periodi di ‘fregola’. La stagione invernale offriva tuttavia altre opportunità di procurarsi cibo gratuito, alternando la caccia alla pesca, e sempre nel clima di amichevole svago condiviso da uomini momentaneamente sollevati dai duri impegni dei lavori agricoli. I versi finali della poesia, dove il protagonista Pietro impara a pescare le carpe usando come esca
-
Date
-
2016
-
Type
-
text