Search results
-
-
Title
-
Paolo Conte - pag.3
-
Author
-
Conte, Paolo
-
Text
-
LA TOPOLINO AMARANTO Oggi la benzina è rincarata è l'estate del quarantasei un litro vale un chilo d’insalata, ma chi ci rinuncia? A piedi chi va? L’auto: che comodità! Sulla Topolino amaranto… su, siedimi accanto, che adesso si va. Se le lascio sciolta un po’ la briglia mi sembra un’Aprilia, e rivali non ha. E stringe i denti la bionda, si sente una fionda e abbozza un sorriso ah, che fifa
-
Date
-
1975
-
Type
-
text
-
-
Title
-
Paolo Conte - pag.4
-
Author
-
Conte, Paolo
-
Text
-
’ la briglia mi sembra un’Aprilia, rivali non ha. E stringe i denti la bionda, si sente una fionda e abbozza un sorriso con la fifa che c’è in lei, ma sulla Topolino amaranto si va ch’è un incanto nel quarantasei Topolino Topolino Ma sulla Topolino amaranto si va ch’è un incanto nel quarantasei…
-
Date
-
1975
-
Type
-
text
-
-
Title
-
Munfrâ - pag.8
-
Author
-
Yo Yo Mundi, Archetti Maestri, Paolo Enrico, Martino, Fabio, Salameh, Nabil
-
Text
-
che poco prima di sera avrà ingravidato la luna piena. I solchi dell’aratro visti qui dall’alto sembrano i sorrisi di bocche senza denti. Vedrai, vedrai quest’anno avremo un bel raccolto di nuvole e i fienili gonfi di pezzi di cielo.
-
Date
-
2011
-
Type
-
text
-
-
Title
-
I penultimi - pag.10
-
Author
-
Fenoglio, Beppe
-
Text
-
che, sebbene non ci fosse un refolo di vento gli aliavano sulla fronte cosi convessa da far senso, la sua bocca torta e violacea sopra il mento scarnificato. 3 Sebbene il posto fosse solitario, non avevo paura, sapevo che discorso mi avrebbe tenuto e non mi lasciava mai a denti secchi. Stavolta mi porse una treccia di liquirizia lunga come mezzo frustino. 4 - Che cosa starà facendo a quest'ora
-
Date
-
1978
-
Type
-
Text
-
-
Title
-
La malora - pag.39
-
Author
-
Fenoglio, Beppe
-
Text
-
un toscano e se lo piantò in bocca ma mentre mio padre sfregava uno zolfino la vecchia come una gatta gli strappò il toscano di tra i denti e se lo nascose in 39
-
Date
-
1954
-
Type
-
Text
-
-
Title
-
La malora - pag.26
-
Author
-
Fenoglio, Beppe
-
Text
-
solo e non perdere tempo -. E difatti non ci stavo attento, ma dopo un po', che eravamo ben avanti nel pranzo, sentii la voce di Tobia calare calare e poi rompersi finché Tobia pianse. Noi restammo tutti coi denti fermi e la padrona gli domandò cos'aveva visto. - Niente, - disse la sorella di Tobia la piú vecchia, - è solo il vino che è sceso fino a toccargli il cuore. - Sí sí, - disse
-
Date
-
1954
-
Type
-
Text
-
-
Title
-
Fiabe italiane - pag.10
-
Author
-
Calvino, Italo
-
Text
-
un suo soffio per portare via un bue. I contadini, a sentirla frusciare nei cespugli dopo il tramonto, battevano i denti e cascavano tramortiti, tanto che si diceva: La Maschera Micillina Ruba i buoi dalla cascina, Guarda con l'occhio storto, E ti stende come morto. I contadini la notte presero ad accendere dei grandi falò perché la Maschera Micillina non s'azzardasse a uscire dai cespugli
-
Date
-
1993
-
Type
-
Text
-
-
Title
-
Videointervista a Giovanna Pero Verzetti (2° parte)
-
Author
-
Raiteri, Piero
-
Text
-
si frollavano bene, e allora, insalate con acciuga e cavoli tritati, ma anche sancrau con i salamini Giovanna Pero Verzetti Con i pomodori dell’orto d’estate si faceva la salsa in casa, cuocendola a lungo nella caudera. Erbe dei campi sì, specie i denti di cane. Quelli che avevano le vacche nella stalla facevano anche il burro Giovanna Pero Verzetti Tanti pescavano in Tanaro, con la barca o burcé. Le carpe
-
Date
-
2015
-
Type
-
MovingImage