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Title
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La malora - pag.26
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Author
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Fenoglio, Beppe
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solo e non perdere tempo -. E difatti non ci stavo attento, ma dopo un po', che eravamo ben avanti nel pranzo, sentii la voce di Tobia calare calare e poi rompersi finché Tobia pianse. Noi restammo tutti coi denti fermi e la padrona gli domandò cos'aveva visto. - Niente, - disse la sorella di Tobia la piú vecchia, - è solo il vino che è sceso fino a toccargli il cuore. - Sí sí, - disse
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Date
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1954
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Title
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Fame e Abbondanza in cinquantacinque poesie di Giovanni Rapetti - pag.107
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Author
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Castelli, Franco, Emina, Antonella, Milanese, Piero
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in una cascina. Ti mostra che ha raccolto della borragine cuocila come gli spinaci nella padella fa mangiare un morto a intingerla con la polenta profumo e gusto, il fumo che sprigiona da dentro. Somiglia al dente di cane, veniva dappertutto nel cortile, nell’orto, nelle vigne fioriva i denti di cane hanno il fiore giallo, questa celestino la raccoglievano prima del fiore e prima della brina. Viene
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Date
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2016
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Title
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Fame e Abbondanza in cinquantacinque poesie di Giovanni Rapetti - pag.61
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Author
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Castelli, Franco, Emina, Antonella, Milanese, Piero
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La testa del gatto Gianni porta sul gobbo mille disgrazie diceva che gli pagavano l’affitto talmente sono fitte ma lui ha mai perso l’appetito, i denti, con gli anni fin quello che è il gancio della pipa pescando in Tanaro. A forza di mangiare gatti gli è venuto il muso da civetta poi se nasci con la sete è difficile smetterla a fare il becchino ti viene il cuore duro, ma presto ti ambienti
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Date
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2016
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Type
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