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Evidenti tracce di felicità - pag.11
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Author
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Yo Yo Mundi, Archetti Maestri, Paolo Enrico, Merico, Eugenio, Rapetti, Giovanni
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Annusiamo le parole prima di affondare i denti Non diremo più certe parole, le paure sono stolte, vili, incanto Come l’anima che secca anche quando piove Annusiamo le parole Annusiamo le parole Annusiamo le parole…
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Date
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2016
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Title
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Munfrâ - pag.8
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Author
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Yo Yo Mundi, Archetti Maestri, Paolo Enrico, Martino, Fabio, Salameh, Nabil
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che poco prima di sera avrà ingravidato la luna piena. I solchi dell’aratro visti qui dall’alto sembrano i sorrisi di bocche senza denti. Vedrai, vedrai quest’anno avremo un bel raccolto di nuvole e i fienili gonfi di pezzi di cielo.
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Date
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2011
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Title
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Evidenti tracce di felicità - pag.10
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Author
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Yo Yo Mundi, Archetti Maestri, Paolo Enrico, Merico, Eugenio, Rapetti, Giovanni
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di lavanda E la banda che non suona più la folle, folle danza al ballo dei serpenti Annusiamo le parole Annusiamo le parole Annusiamo le parole prima di affondare i denti Gran raccolto è la nostra vita e queste dita che si tendono sorelle Crescono gemelle come la vite Poi l’amore è fatuo, fragile, immorale, impoverito, andato Ma tu rimani lieve a bocca spalancata il seme ingenuo della tua risata Annusiamo
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Date
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2016
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Title
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La malora - pag.26
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Author
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Fenoglio, Beppe
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solo e non perdere tempo -. E difatti non ci stavo attento, ma dopo un po', che eravamo ben avanti nel pranzo, sentii la voce di Tobia calare calare e poi rompersi finché Tobia pianse. Noi restammo tutti coi denti fermi e la padrona gli domandò cos'aveva visto. - Niente, - disse la sorella di Tobia la piú vecchia, - è solo il vino che è sceso fino a toccargli il cuore. - Sí sí, - disse
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Date
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1954
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Title
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Evidenti tracce di felicità - pag.12
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Author
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Yo Yo Mundi, Archetti Maestri, Paolo Enrico, Merico, Eugenio, Rapetti, Giovanni
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, le eliche al posto delle ali Segni di luci al petrolio, di profumi prima dimenticati, poi perduti Di fiori recisi masticati coi denti da latte Lascia il tuo segno sognautore, che sia di chitarra, di scalpello o di tamburo Regala il tuo sogno al passato futuro Eccolo il tuo segno Omero cantastorie, di acqua che scorre veloce, ma senza fretta Di voci che hai chiamato suoni, di suoni che hanno sfiorato
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Date
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2016
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Title
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Fame e Abbondanza in cinquantacinque poesie di Giovanni Rapetti - pag.107
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Author
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Castelli, Franco, Emina, Antonella, Milanese, Piero
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in una cascina. Ti mostra che ha raccolto della borragine cuocila come gli spinaci nella padella fa mangiare un morto a intingerla con la polenta profumo e gusto, il fumo che sprigiona da dentro. Somiglia al dente di cane, veniva dappertutto nel cortile, nell’orto, nelle vigne fioriva i denti di cane hanno il fiore giallo, questa celestino la raccoglievano prima del fiore e prima della brina. Viene
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Date
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2016
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Title
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Fame e Abbondanza in cinquantacinque poesie di Giovanni Rapetti - pag.61
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Author
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Castelli, Franco, Emina, Antonella, Milanese, Piero
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La testa del gatto Gianni porta sul gobbo mille disgrazie diceva che gli pagavano l’affitto talmente sono fitte ma lui ha mai perso l’appetito, i denti, con gli anni fin quello che è il gancio della pipa pescando in Tanaro. A forza di mangiare gatti gli è venuto il muso da civetta poi se nasci con la sete è difficile smetterla a fare il becchino ti viene il cuore duro, ma presto ti ambienti
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Date
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2016
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Type
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