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Title
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La malora - pag.31
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Author
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Fenoglio, Beppe
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prega nostro Signore che ti faccia la grazia di tuo padre. Io di qui prego anch'io-. Aveva già pronto in mano pane e lardo e lei stessa me lo mise in seno. M'accompagnarono tutti al cancello, uno dietro l'altro che sembrava già quella una sepoltura. Un viaggio cosí non glielo auguro a nessuno. Ci vogliono quattro ore e ce ne misi quasi sei; ma è che quando mi convincevo a sperare
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Date
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1954
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Type
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Title
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La malora - pag.68
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Author
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Fenoglio, Beppe
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, mi sbattei alla finestra e vidi Jano scappare rasente alla casa, mentre Tobia si fermava sull'uscio, abbassando il falcetto. Andai a dirle che Jano s'era salvato e che aveva preso per il bosco, lei si segnò e poi mi disse : - Di' a Tobia che t'apra il credenzino. C'è del lardo, te ne tagli un bel pezzo, che tu abbia almeno da cena. Ma io non osavo accostare Tobia solo per parlargli
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Date
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1954
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Type
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Title
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Fame e Abbondanza in cinquantacinque poesie di Giovanni Rapetti - pag.19
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Author
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Castelli, Franco, Emina, Antonella, Milanese, Piero
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, faceva troppo pena: trascinato fuori dal porcile fino al portico si spalanca l’inferno con le voci delle anime morte. Coltellata, rantolo, scossoni e poi più niente: t’aspettavi di vedere uno uscirgli da dentro. Pino porta il sangue in casa prima che si coaguli dietro corrono i gatti a leccare la neve. Le famiglie, tutte, un maiale o due lo tenevano un salvadanaio per il lardo, e il resto, valevano
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Date
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2016
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Type
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