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Title
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La malora - pag.12
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Author
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Fenoglio, Beppe
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dei suoi figli: mi faceva lavorare altrettanto e mi dava altrettanto da mangiare. A lavorare sotto Tobia c'era da lasciarci non solo la prima pelle ma anche un po' piú sotto, bisognava stare al passo di loro tre e quelli tiravano come tre manzi sotto un solo giogo. Almeno dopo tutta quella fatica si fosse mangiato in proporzione, ma da Tobia si mangiava di regola come a casa mia nelle gfornate piu
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Date
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1954
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Title
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Fiabe piemontesi - pag.39
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Author
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Arpino, Giovanni
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il giovane che ricorre al suo amico cavallo. « Ehi tu, potevo anche morire di fame, dato che ti sei dimenticato di me. Stavolta ti perdono. Batti in terra la tua bacchetta ed avrai il giardino più bello del mondo.» Così accade, il giardino diventa un paradiso di alberi con frutti meravigliosi. E chi ne mangiava o ne beveva il succo godeva eterna felicità. Tre di quei frutti il re dona
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Date
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1982
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Title
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Fiabe italiane - pag.40
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Author
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Calvino, Italo
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17. Cric e Croc In un paese lontano c'era un ladro famoso che chiamavano Cric e non l'avevano potuto mai pigliare. Questo Cric voleva far conoscenza con un altro ladro che chiamavano Croc, famoso quanto lui, per far lega assieme. Un giorno Cric all'osteria mangiava al tavolo d'uno sconosciuto. Fa per guardare l'ora e vede che è rimasto senza orologio
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Date
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1993
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Type
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