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Title
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La malora - pag.66
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Author
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Fenoglio, Beppe
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la padrona lamentarsi forte tutto d'un colpo e poi gridare che perdeva sangue; quando fummo tutti in cucina, ci disse che non aveva la forza di tenere e neanche d'andar da sola a coricarsi. I suoi tre uomini la portarono su, mentre io mi fermai al fondo della scala, ma poi Baldino mi gridò che sopra c'era bisogno di chiaro e allora salii col lume. C'era un odore di donna che passava
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Date
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1954
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Title
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La malora - pag.74
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Author
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Fenoglio, Beppe
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del forno. Siccome avevo visto che, una volta che eravamo andati tutti in festa a Trezzo, Jano aveva comprato a Fede una barra di torrone del Gallo e lei l'aveva accettato di buona grazia, schivai un po' di soldi e la prima volta che scesi ad Alba le comprai a un banco in piazza un bottiglino d'acqua d'odore che mi venne venticinque soldi. E con quel bottiglino in fondo alla tasca
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Date
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1954
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Type
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Title
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La malora - pag.78
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Author
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Fenoglio, Beppe
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e tutte le volte sentivo dai capelli di Fede spargersi nnell'aria la mia acqua d'odore. Jano mi dava quasi piú niente fastidio, perché adesso aveva i suoi di fastidi. Quell'uomo di Torretta aveva spiegato che suo figlio era stato riformato perché un tre mesi prima della visita lui gli aveva fatto, un po' ogni giorno, battere sui ginocchi con dei sacchetti di sabbia e cosí gli erano venuti
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Date
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1954
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Type
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