Search results
-
-
Title
-
Paolo Conte - pag.5
-
Author
-
Conte, Paolo
-
Text
-
COME MI VUOI Come mi vuoi… cosa mi dai, dove mi porti tu? mi piacerai… mi capirai… sai come prendermi? Dammi un sandwich e un po’ di indecenza e una musica turca anche lei, metti forte che riempia la stanza d’incantesimi, di spari e petardi, ehi, come mi vuoi? …che si senta anche il pullman perduto una volta lontano da qui e l’odore di spezie che ha il buio con quei due dentro al buio abbracciati
-
Date
-
1984
-
Type
-
text
-
-
Title
-
I penultimi - pag.9
-
Author
-
Fenoglio, Beppe
-
Text
-
da questa parte. Ora vieni. I5 Aveva tirato la tenda, si era accomodata sulla vecchia poltrona sgangherata, si era sfilata le ciabatte e ora io le passavo un fazzolettino sotto i polpacci. Puzzava forte di orina, nell'odore denso e acre della privativa si confondeva e si perdeva, ma nel retro veniva fuori tutta e netta.
-
Date
-
1978
-
Type
-
Text
-
-
Title
-
La malora - pag.78
-
Author
-
Fenoglio, Beppe
-
Text
-
e tutte le volte sentivo dai capelli di Fede spargersi nnell'aria la mia acqua d'odore. Jano mi dava quasi piú niente fastidio, perché adesso aveva i suoi di fastidi. Quell'uomo di Torretta aveva spiegato che suo figlio era stato riformato perché un tre mesi prima della visita lui gli aveva fatto, un po' ogni giorno, battere sui ginocchi con dei sacchetti di sabbia e cosí gli erano venuti
-
Date
-
1954
-
Type
-
Text