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Title
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La malora - pag.30
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Author
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Fenoglio, Beppe
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che quando fummo sull'aia. Mentre ero giú nel rittano era passato al Pavaglione un olearo della Liguria che veniva dai miei posti e andava a Mango al mercato; a San Benedetto mia madre gli aveva comperato l'olio a patto che lungo la strada per Mango passasse al Pavaglione e le facesse una commissione: dire a me o al padrone che mio padre era finito nel pozzo per disgrazia, l'avevano tirato su in tempo ma stava
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Date
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1954
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Type
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Title
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La malora - pag.46
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Author
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Fenoglio, Beppe
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, che non voleva sentir parlare cosí d'un padre, gli disse una volta che se era suo padre non poteva non essere buono, ma lui le rise in faccia e le disse : - Mio padre bisogna assaggiarlo bagnato nell'olio per sentire quant'è buono. Se Tobia non m'avesse tenuto cosí a catena, sarei andato qualche giorno a trovarlo dov'era da servitore. Stava passato il pilone del Chiarle, a un'ora
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Date
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1954
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Type
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Title
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Fiabe italiane - pag.11
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Author
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Calvino, Italo
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e finestre sprangate. Intorno al cortile c'erano seduti i soldati del Conte, che si lisciavano i baffi con l'olio per farli luccicare e guardavano brutto i contadini. E in fondo al cortile, su una sedia di velluto, c'era il Conte, con la barba nera lunga lunga, che quattro soldati con quattro pettini stavano pettinando dall'alto in basso. Il più vecchio dei contadini si fece coraggio
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Date
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1993
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Type
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